Cos’è il pissing e perché piace praticarlo alle mistress feticiste

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Nel mondo dell’adorazione cieca, quale quello del feticismo verso la padrona e tutto ciò che le mistress comandano, una delle pratiche sempre più diffuse è quella del pissing. Solitamente viene effettuata da chi è dominatore nel gioco e consiste nell’urinare sopra lo schiavo. È infatti la mistress che urina sopra il suo devoto servitore e i modi per farlo sono sempre più fantasiosi. Non esiste una regola ma tanta fantasia e l’intesa nella coppia che vuole eccitarsi detta le regole. Si può rilasciare la cosiddetta pioggia dorata sopra lo schiavo nudo, ma anche vestito, si fa pipì sul petto, sulla bocca, sul viso dello schiavo e questo provoca in chi lo subisce un’eccitazione fisica che stravolge tutte le altre prassi eccitanti che si possono effettuare in ambito di pratiche BSDM. Si, perché quando tra due si cerca il pissing si entra in una intimità e in una sottomissione in un modo così forte che è difficile da comprendere se non tra i due attori protagonisti. Per molto tempo sottaciuta per evitare giudizi in ambito morale, oggi il mondo delle padrone lo richiede come capacità di umiliare i propri partner, in modo incisivo, senza margine di ribellione. Visto poi l’ampliamento delle identità di genere, dell’emergere di accettazione di preferenze sessuali, questo modo di fare sesso in preliminari, ha coinvolto non solo le coppie etero, quindi donna padrona e uomo sottomesso, ma anche tra donna padrona e donna sottomessa, e anche per gli uomini. Nessun limite dunque, se non quelli stabiliti dall’intesa e dalla dipendenza che si crea tra padrona e schiavo.

Pissing: dipendenza fisica e psicologica

Negli incontri mistress, si sa, il gioco dei ruoli è fondamentale. Mantenere ben fermo il punto di chi comanda e chi subisce è la base della soddisfazione reciproca e del raggiungimento del piacere. In questo la dipendenza psicologica, prima ancora di quella fisica è fondamentale. Lo schiavo si sottopone alla sua padrona implorando per ricevere umiliazioni e frustrazioni psicologiche, tanto da essere disposti a tutto pur di riceverle. Il pissing è proprio quello che serve per sentirsi depredati della propria dignità, di essere ricoperti di disprezzo con la pioggia dorata, simbolo di un comportamento disonorevole dai tempi dei tempi. È proprio nell’umiliazione della Golden Shower che lo schiavo sente l’eccitazione, il preludio al rapporto sessuale, non sempre consumato tuttavia. Sarà sempre prerogativa della padrona decidere di finire il piacere del suo sottomesso o renderlo ancora più in crisi non facendogli raggiungere il piacere. È la padrona che comanda, in modo insindacabile, è il gioco dei ruoli. L’essere una specie di suddito crea sicuramente una complicità che non è identificabile in un senso, soprattutto se c’è la morale che si insinua, ma al di là di questo il pissing riesce a creare un’intimità, un legame e una relazione in chiave sessuale tra disprezzo e eccitazione, che porta alle stelle.

L’intimità della Golden Shower in una Mistress

La padrona che lega il suo schiavo, lo benda o lo frusta, rientra in quegli atteggiamenti, in quelle pratiche che creano eccitazione. Gli uomini che vogliono sentirsi schiavi hanno bisogno di portare il proprio piacere a livelli sempre più alti dei propri standard chiamiamoli domestici, sempre più intensi e coinvolgenti. La Golden Shower, la Pioggia Dorata, è proprio quello che permette a diversi sensi di venire fuori e di travolgere lo schiavo. Sono tutti ad essere coinvolti, la vista, l’olfatto, il gusto, il tatto, l’udito, tutto in 5D, per così dire. E il legame intimo che crea il pissing è qualcosa di indescrivibile per chi lo fa e per chi lo subisce. Un liquido che arriva dal corpo, caldo e con un odore forte, un colore ben individuabile. È il risultato di un processo organico volto ad espellere impurità del nostro corpo. Quelle impurità vengono riversate sulla pelle, su vestiti, all’interno della bocca, anche ingoiate, e questa ingerenza fa sentire parte del corpo della padrona, come se entrasse una parte di lei in te. Si crea una specie di consapevolezza alla dipendenza dalla Mistress, una dipendenza che non termina con il pissing, ma che si mantiene ben oltre la parte fisica. Un’esperienza che quasi quasi andrebbe provata.

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